Mangiare di nascosto, fare grosse abbuffate oppure fingere di sedersi a tavola per poi non toccar cibo. Queste sono situazioni che non vanno sottovalutate, ne tanto meno richiedono pareri, pressioni da parte di amici e familiari. I disturbi del comportamento alimentare o DCA sono problematiche legate alliperalimentazione o allipoalimentazione, che necessitano del lavoro in team di più figure professionali. Nutrizionisti e psicologici lavorano spesso in tandem per assistere persone colpite da bulimia, anoressia o BED (Binge Eating Disorder), ma il farmacista che ruolo può avere? Il ruolo del farmacista rimane quello di primo presidio sanitario sul territorio e attraverso giornate dedicate allalimentazione e alla nutrizione in farmacia, può svolgere un ruolo attivo. Questo è uno dei motivi per il quale si da sempre più spazio alla farmacia dei servizi e al monitoraggio del peso in farmacia. Ciò permette di avere un misurazione periodica ma non ossessiva del proprio peso, garantendo lassistenza e il sostengo del proprio farmacista di fiducia . I principali disturbi dellalimentazione sono lanoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata (o binge eating disorder, BED), ma anche nuovi diturbi come la vigoressia (ovvero l′ossessione dalla forma fisica, dai muscoli e dalla palestra). I manuali diagnostici, inoltre, descrivono anche altri disturbi correlati, come i disturbi della nutrizione (feeding disorders) e i disturbi alimentari sottosoglia, categoria utilizzata per descrivere quei pazienti che pur avendo un disturbo alimentare clinicamente significativo, non soddisfano i criteri per una diagnosi piena.